RODI CHESS CLUB CUP 2013
Report semiserio di una settimana difficilmente ripetibile
Partenza da Pisa, arriviamo a Rodi, incredibilmente tutto in perfetto anticipo, con l'organizzazione che passa a prenderci direttamente all'aeroporto e ci porta nell'hotel.
Struttura ciclopica, o se preferite colossale, che è più in tema con la "location". Dentro all'hotel ci sono 17 piani, una piscina enorme, diversi negozi, molte sale e diversi punti di ritrovo. Ovviamente pronti via, mi ci perdo immediatamente iniziando a girare intorno come un lemming.
Vengo ritirato da un altro componente della squadra che compassionevolmente mi riporta in zona sala da gioco. Scopro che il segreto è di girare sempre a sinistra, partendo dall'ascensore, e si arriva fino alla sala. Devo ancora capire perché, allo stesso modo, per tornare dalla sala gioco agli ascensori il trucco era sempre lo stesso, ma probabilmente qualcuno più esperto di geometria di me, me lo potrà spiegare.
Rientrando nella "lobby" vedo un po' di pullman arrivare, e guardando Simone gli dico:
"Guarda Simone, è incredibile come quel signore assomigli a Topalov, se non fosse che è lì a pigiare tasti sul telefonino direi che è proprio lui..." (diciamo che, probabilmente, ancora non avevo realizzato dove fossi). Comunque l'arrivo in sequenza dei sosia di Nakamura, Caruana, Grishuck e Morozevich mi ha convinto che probabilmente il signore in questione potesse essere per davvero l'ex campione del mondo.
Procediamo per il sorteggio, e ci tocca l'Edinburgh West Chess Club, squadra sulla carta molto malleabile, con una media elo piuttosto bassa, considerato che si presentano pure con due giocatori senza elo nelle ultime scacchiere.
E si parte subito con dei grossi problemi; incredibilmente Rusev perde dopo 25 mosse col Bianco, prendendosi un rischio ingiustificato con una 18. f5 incomprensibile, e crolla velocemente. Marco e Simone non trovano nulla oltre il mezzo punto e, anzi, dopo un inizio promettente, con buone chance di vittoria, Simone corre pure qualche rischio; e i due "vecchi" della squadra Costantini e Tomba vincono rapidamente. Partita decisiva, quindi, quella di Niccolò, che si salva rocambolescamente dalla sconfitta, e ci dà il pareggio del 3,5 - 2,5 che perlomeno ci dà la vittoria nel confronto.
Bo. |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
- |
45 |
Edinburgh West Chess Club |
Rtg |
3½:2½ |
19.1 |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
- |
|
Grant, Jonathan I M |
2236 |
0 - 1 |
19.2 |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
- |
|
Farrell, Neil |
2147 |
½ - ½ |
19.3 |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
- |
|
Neave, George |
2151 |
½ - ½ |
19.4 |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
- |
|
Buchanan, Walter F. |
2122 |
½ - ½ |
19.5 |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
- |
|
Curry, Charles |
0 |
1 - 0 |
19.6 |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
- |
|
Watkins, John |
0 |
1 - 0 |
Si passa al secondo turno, dove ci aspetta la numero 6 del tabellone, Rostov. In caso di qualche risultato particolare, avremmo pure rischiato il derby con Padova, però incontrare una squadra sulla carta più forte non ci rassicura di certo.
E comunque si fa un ottima figura, tutti ampiamente in partita con qualche difficoltà in più per Ivan, che cade in una piccola trappola del Velimirovic, che assicura quanto meno gioco pari e più facile al nero. Ma Rusev sta adddirittura meglio con Tcheparinov, e Niccolò sta mettendo alle corde Zhygalko, mentre Simone sta lottando, così come Roberto, in posizione complicata. Marco invece sembra poter reggere il gioco di Smirnov col Nero.
Ovviamente come tutte le illusioni (contro giocatori o squadre più forti spesso è così...), finiscono all'alba. Rusev non coglie l'attimo per provare a creare qualcosa di realmente pericoloso e si avvia verso una rapida patta; Marco fa una svista grave, ed è costretto all'abbandono, mentre Ivan lentamente affonda e non riesce più a gestire la posizione. 2,5-0,5; che ben presto si tramuta in 3,5-0,5 in quanto nello Zeitnot Popov ha ragione di Roberto.
Le ultime due partite riservano invece belle soddisfazioni, Ronchetti ottiene un largo pareggio contro quella che poi sarà la medaglia d'oro della terza scacchiera, andando vicino alla vittoria, mentre De Filomeno non molla un centimetro, e alla fine fa la sua rimonta strappando la patta.
Bo. |
6 |
PGMB-Rostov |
Rtg |
- |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
4½:1½ |
6.1 |
GM |
Cheparinov, Ivan |
2672 |
- |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
½ - ½ |
6.2 |
GM |
Zhigalko, Sergei |
2683 |
- |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
½ - ½ |
6.3 |
GM |
Smirnov, Pavel |
2641 |
- |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
1 - 0 |
6.4 |
GM |
Azarov, Sergei |
2623 |
- |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
½ - ½ |
6.5 |
GM |
Popov, Ivan |
2653 |
- |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
1 - 0 |
6.6 |
GM |
Kryakvin, Dmitry |
2584 |
- |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
1 - 0 |
Tutto nella norma insomma, il morale permane alto, con la gustosa scenetta dello "scatto" di Niccolò in sala pranzo, con annesso sorpasso e quasi tagliafuori su Kamsky per ottenere la migliore porzione di dolce. Il bottino così ottenuto è ben raffigurato in questa foto, dove è evidente la soddisfazione dell'americano-ravennate-bolognese per il colpo messo a segno ai danni di Gata.
Terzo turno: iniziano gli incontri in cui non si è completamente sicuri di vincere, si gioca coi finlandesi del Velhot, che concedono circa 80 punti elo per scacchiera.
Qui la squadra risponde piuttosto bene, tranne che per Ivan che salta per aria dopo aver avuto una posizione ottima. Rusev cmq lascia per strada la possibilità di prendere un vantaggio, e pure Marco finisce per far patta, fatto sta che il 4-2 finale è in realtà più largo di quello che dice il risultato-
Bo. |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
- |
31 |
Chess Club Velhot |
Rtg |
4 : 2 |
15.1 |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
- |
IM |
Agopov, Mikael |
2434 |
½ - ½ |
15.2 |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
- |
IM |
Nyysti, Sampsa |
2358 |
1 - 0 |
15.3 |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
- |
|
Valli, Frans |
2282 |
½ - ½ |
15.4 |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
- |
FM |
Paakkonen, Timo |
2290 |
1 - 0 |
15.5 |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
- |
FM |
Hokkanen, Petri |
2301 |
1 - 0 |
15.6 |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
- |
|
Nyback, Jukka |
2150 |
0 - 1 |
Quarto turno con gli olandesi dell'Amay, partita sulla carta difficile ma possibile. Qui paghiamo una volta di più la cattiva condizione di Krasimir Rusev, che finora non aveva mai deluso agli appuntamenti con la squadra, una brutta sconfitta in apertura con Bok, e una partita condizionata.
Si regge bene nelle altre scacchiere, ma il risultato obiettivamente non è mai stato in forse (la cappella di Marco in posizione tagliente sicuramente ha messo la parola fine alle nostre speranze), e così è maturata la seconda sconfitta. Probabilmente si poteva fare un mezzo punto in più. Niccolò conferma la sua ottima condizione asfaltando letteralmente un oltre 2500 in seconda scacchiera, tanto che in analisi faceva fatica a proferire parola. Penso che si sia chiesto come faceva quel soggetto lì ad avere 2450 punti, dopo una tale suonata ricevuta. Tant'è, noi conosciamo Nick e le sue potenzialità , averlo in condizione in questo torneo è stato molto importante.
Bo. |
12 |
Amay Chess Club |
Rtg |
- |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
4 : 2 |
9.1 |
IM |
Bok, Benjamin |
2525 |
- |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
1 - 0 |
9.2 |
IM |
Zaragatski, Ilja |
2510 |
- |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
0 - 1 |
9.3 |
IM |
Burg, Twan |
2499 |
- |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
1 - 0 |
9.4 |
IM |
Tan, Matthew |
2438 |
- |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
½ - ½ |
9.5 |
FM |
Broekmeulen, Jasper |
2435 |
- |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
1 - 0 |
9.6 |
IM |
Kleijn, Christov |
2423 |
- |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
½ - ½ |
Quinto turno, e arriva quella che forse è la peggior delusione del torneo. Il pareggio con gli olandesi dell'Appeldoorn, dovuto alle sconfitte di Bianco di Rusev e Codenotti, ha fatto capire che non c'era più possibilità , neppure con fortuna, di piazzarsi tra i primi 10, e che comunque questo non era di certo il torneo di Krasi o di Marco. La patta di Niccolò ci ha messo in condizione di giocarci il torneo sulle altre scacchiere, dove Ivan aveva ragione di un coriaceo Van Dommelen, e Costantini giocava una partita pirotecnica e tanto emozionante quanto scorretta contro Van Der Elburg. Dopo aver avuto posizione stravinta (+5) e poi quasi persa (-2), Roberto fa una combinazione perdente, che si rivela vincente dopo l'errore dell'avversario, che però lui non sfrutta.
Diradata la nebbia dello Zeitnot, tutto il team se ne va scorato in sala analisi, lamentandosi della malasorte per questa sconfitta di misura che sta maturando contro una squadra sulla carta decisamente più debole. Poi Roberto non torna, e a quel punto viene la curiosità di vedere quanto manca per andare a mangiare, e quando torniamo in scacchiera vediamo che sta dando il perpetuo imprecando alla sfortuna, perché l'avversario si era salvato con una ripetizione.
Penso che l'unico modo di capire quel che è successo sia vedere la partita, che allego qua, e che commenterò sui miei siti. Comunque 3-3, non sapendo se dispiacersi per l'occasione persa, o festeggiare per lo scampato pericolo.
Bo. |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
- |
32 |
Accres Apeldoorn |
Rtg |
3 : 3 |
12.1 |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
- |
GM |
Pruijssers, Roeland |
2529 |
0 - 1 |
12.2 |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
- |
IM |
Van Delft, Merijn |
2425 |
½ - ½ |
12.3 |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
- |
IM |
Kuipers, Stefan |
2411 |
0 - 1 |
12.4 |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
- |
|
Boel, Marcel |
2231 |
1 - 0 |
12.5 |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
- |
|
Van Der Elburg, Freddie |
2196 |
½ - ½ |
12.6 |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
- |
|
Van Dommelen, Martin |
2100 |
1 - 0 |
Il sesto turno ci mette di fronte a Oslo, turno sulla carta complesso ma favorevole, che diventa comodo nel momento in cui impariamo che Agdestein, 2620 capitano della squadra, "sfortunatamente" ha deciso di riposare proprio contro di noi. A caval donato non si guarda in bocca, 5-1 (che poteva comodamente essere anche un 6-0) e via andare.
Bo. |
27 |
Oslo Schakselskap |
Rtg |
- |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
1 : 5 |
14.1 |
IM |
Moen, Andreas |
2390 |
- |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
0 - 1 |
14.2 |
FM |
Stubberud, Ornulf |
2327 |
- |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
0 - 1 |
14.3 |
WGM |
Dolzhikova, Olga |
2237 |
- |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
0 - 1 |
14.4 |
FM |
Trygstad, Kristian |
2216 |
- |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
0 - 1 |
14.5 |
|
Persson, Mats |
2238 |
- |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
½ - ½ |
14.6 |
|
Mihajlov, Sebastian |
2194 |
- |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
½ - ½ |
In definitiva, attraverso varie peripezie, siamo all'ultimo turno, e con l'ultima vittoria larga, per il sistema di sorteggio, ragionevolmente dovremmo riuscire a pescare bene.
Beh, meglio di così era difficile: prendiamo l'altra Edinburgo, che per qualche motivo ha fatto 6 punti, e viene accoppiata con noi. Forza paragonabile alla prima Edinburgo, e infatti si va subito sul 3-0. Poi qualcosa si inceppa, e d'altronde "la squadra del destino" non può non soffrire per ottenere i propri obiettivi. Rusev, in una posizione complicata ma vantaggiosa, si incarta e rischia di perdere. Marco sta forzando per ottenere il punto, e Ronchetti in posizione leggermente inferiore esegue una doppia cappella da brivido che ci mostra come avesse già staccato con la testa, e stesse pensando ad applicazioni matematiche teoriche di Stanford, o ai cappelletti della zia al ritorno dal viaggio, più che all'ultimo mezzo punto. Inizia una sofferenza, che per fortuna si chiude bene; si vince 4-2 e si chiude 13mi.
Bo. |
19 |
A.S.I. Bologna |
Rtg |
- |
43 |
Edinburgh Chess Club |
Rtg |
4 : 2 |
10.1 |
GM |
Rusev, Krasimir |
2556 |
- |
|
Sreeves, Clement |
2233 |
½ - ½ |
10.2 |
IM |
Ronchetti, Niccolo' |
2450 |
- |
|
Macqueen, Calum |
2236 |
0 - 1 |
10.3 |
IM |
Codenotti, Marco |
2374 |
- |
FM |
Berry, Neil |
2254 |
½ - ½ |
10.4 |
FM |
De Filomeno, Simone |
2422 |
- |
|
Oswald, David C |
2073 |
1 - 0 |
10.5 |
FM |
Costantini, Roberto |
2300 |
- |
|
White, Alastair F |
2093 |
1 - 0 |
10.6 |
FM |
Tomba, Ivan |
2257 |
- |
|
Sykes, Chris |
1925 |
1 - 0 |
Col 5-1 avremmo guadagnato un posto, ma francamente il dodicesimo posto sarebbe stato il massimo possibile, e già siamo stati fortunati (e anche un po' bravi ) a prenderci il 13° posto, che per inciso è il miglior piazzamento ottenuto da una squadra italiana in questa manifestazione, ad eccezione di Padova quest'anno (decima), e che permette all'Italia di mettere due squadre nelle prime tredici posizioni, risultato riuscito solo alla Russia, tra le altre nazioni. Niente male direi.
Rk. |
SNo |
FED |
|
Team |
Games |
+ |
= |
- |
TB1 |
TB2 |
TB3 |
TB4 |
TB5 |
1 |
5 |
CZE |
|
G-Team Novy Bor |
7 |
6 |
1 |
0 |
13 |
236.0 |
28.5 |
181.0 |
165.00 |
2 |
2 |
RUS |
|
Malachite |
7 |
5 |
2 |
0 |
12 |
211.0 |
32.0 |
152.0 |
125.00 |
3 |
1 |
AZE |
|
SOCAR |
7 |
5 |
1 |
1 |
11 |
244.0 |
29.0 |
180.0 |
137.00 |
4 |
9 |
FRA |
|
Clichy Echecs 92 |
7 |
5 |
1 |
1 |
11 |
206.0 |
29.0 |
168.5 |
126.75 |
5 |
3 |
RUS |
|
Saint-Petersburg |
7 |
5 |
1 |
1 |
11 |
199.5 |
29.0 |
166.0 |
123.00 |
6 |
4 |
RUS |
|
Ugra |
7 |
5 |
0 |
2 |
10 |
204.0 |
28.5 |
175.0 |
118.00 |
7 |
6 |
RUS |
|
PGMB-Rostov |
7 |
5 |
0 |
2 |
10 |
195.5 |
28.0 |
168.5 |
108.00 |
8 |
10 |
BLR |
|
Minsk |
7 |
5 |
0 |
2 |
10 |
187.0 |
27.5 |
150.5 |
96.50 |
9 |
17 |
SUI |
|
Reichenstein SSB |
7 |
5 |
0 |
2 |
10 |
174.5 |
29.0 |
134.5 |
84.00 |
10 |
7 |
ITA |
|
O.R. Padova |
7 |
5 |
0 |
2 |
10 |
168.0 |
23.5 |
183.0 |
125.00 |
11 |
12 |
BEL |
|
Amay Chess Club |
7 |
4 |
1 |
2 |
9 |
155.5 |
24.0 |
156.5 |
92.50 |
12 |
24 |
SWE |
|
Limhamns SK |
7 |
4 |
1 |
2 |
9 |
138.0 |
21.5 |
171.0 |
100.50 |
13 |
19 |
ITA |
|
A.S.I. Bologna |
7 |
4 |
1 |
2 |
9 |
133.0 |
23.0 |
145.0 |
83.75 |
14 |
8 |
AZE |
|
Odlar Yurdu |
7 |
3 |
2 |
2 |
8 |
185.5 |
25.5 |
177.5 |
89.50 |
15 |
25 |
NOR |
|
Asker |
7 |
4 |
0 |
3 |
8 |
156.0 |
28.0 |
128.0 |
62.50 |
16 |
11 |
GRE |
|
Peristeri |
7 |
4 |
0 |
3 |
8 |
153.5 |
25.5 |
150.5 |
76.00 |
17 |
20 |
TUR |
|
Besiktas JK |
7 |
4 |
0 |
3 |
8 |
133.5 |
26.0 |
129.5 |
61.00 |
18 |
15 |
BEL |
|
S.F. Wirtzfeld |
6 |
4 |
0 |
2 |
8 |
126.5 |
21.0 |
143.0 |
82.50 |
19 |
16 |
HUN |
|
Haladas VSE, Szombathely |
7 |
3 |
2 |
2 |
8 |
126.0 |
25.0 |
122.0 |
66.75 |
20 |
14 |
BEL |
|
SK 47 Eynatten |
7 |
4 |
0 |
3 |
8 |
124.0 |
22.5 |
131.0 |
70.00
|
In alto la nostra A.S.I. Le due Torri Bologna: De Filomeno, Codenotti, Ronchetti, Rusev, Costantini, Tomba, Negrini
Presi singolarmente Rusev, Ronchetti, Codenotti, De Filomeno, capitan Negrini, e in basso Costantini, Tomba,
A sinistra Costantini con Humpy Koneru
Vi chiederete cosa c'entra la Koneru...
La storia è la seguente, finito l'ultimo turno ci siamo messi a fare le foto individuali dei componenti della squadra. Roberto Costantini chiede a Ronchetti di fargli la foto per la squadra, proprio mentre passa di lì la Koneru. Allora Roberto fa un gesto per farla passare velocemente, e allunga il braccio per spostarla e indicarle di procedere velocemente.
La Koneru (per chi non lo sapesse, una delle migliori scacchiste al mondo) lo prende per un approccio, e si mette in posa sorridente in attesa della foto. Niccolò, stupito, chiede: "...e ora cosa faccio...?" e Roberto, in perfetto riminese: "...ah di, scatta, che vuoi fare, mica posso cacciarla via adesso..."
RESOCONTO CAMPIONATI U16 COURMAYEUR 2013
La spedizione di Courmayeur per i miei allievi: 2 primi, 3 secondi e un terzo posto. Grandissima soddisfazione.
Andando nel dettaglio:
Nono posto per Claudia Scarpa al primo anno di U12, vittoria per Giordano, a conferma della crescita del movimento della Sardegna, Per il C.S.B. buon quarto posto per Lyn Jane Manguerra, sfortunata con lo spareggio tecnico e sicuramente meritevole del podio.
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U12F/standing.html
La vittoria (seconda consecutiva) di Silvia Scarpa nell'U14, ancor piu' netta se si pensa che la patta dell'ultimo turno e' stata decisamente "abbondante". Per il C.S.B spicca anche il quinto posto di Angelica Manguerra, a testimonianza di una crescita notevole avuta dalla ragazza quest'anno.
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U14F/standing.html
Un bravo alla Alessia Santeramo, ma anche in assenza della vittoria, non posso che fare i complimenti alle mie ragazze U16: Gaia Paolillo e Virginia Colantuono hanno performato come due candidati (Elo 2000 o piu') e si son piazzate al secondo e al terzo posto meritatamente.
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U16F/standing.html
Un torneo fantastico quello di Emanuele Vesce, partito dal #12 di tabellone e piazzatosi da solo al secondo posto con mezzo punto di ritardo dal favorito Basso. Per Oscar Abbatantuono e Giuseppe Falcone un impatto difficile con la categoria U16, li aspetto ad una rivincita il prossimo anno.
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U16/standing.html
I risultati dell'Under 12 maschile. Dopo un'ottima serie di risultati, i due ragazzi sardi, Francesco Sonis e Matteo Pitzanti, si confermano al vertice delle graduatorie nazionali piazzandosi al primo e al secondo posto. Bene anche Andrea Vignati, piazzatosi 27-45 su 141 partecipanti.
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U12/standing.html
Gradini piu' bassi del podio emiliani nell'U10. A conferma della bonta' del lavoro degli amici Calavalle Proietti e Casadei, secondo e terzo posto per Bin.Suhayl Ieysaa e Sangiorgi Raphael
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U10/standing.html
Completiamo la carrellata dei risultati con le classifiche dell'U8 maschile e femminile, l'U10 femminile e l'U14 maschile e infine le classifiche per provincia e regione.
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U8/standing.html
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U8F/standing.html
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U10F/standing.html
http://www.scaccomattissimo.it/risultati/under16_2013/U14/standing.html
http://www.scaccomattissimo.it/campionatiu162013/images/provincie.pdf
http://www.scaccomattissimo.it/campionatiu162013/images/regioni.pdf
PORTO SAN GIORGIO
Ottima vittoria per il tesserato A.S.I Marco Codenotti, che si aggiudica l'U20, e quindi la qualificazione per la fase finale dei campionati italiani.
Il campionato Femminile viene vinto da Maria Grazia De Rosa.
Bene anche Tea Gueci (titolo U20) e Elisa Chiarion (U18).
Per me record di partecipazione, 12 ragazzi seguiti nei vari tornei, ma "zero tituli". Molto bene nel torneo B Francesco Sonis, che continua la sua ascesa.
Nell'Open A Norma GM per Dvirny, Norma MI per Paltrinieri, superprestazione per Moroni, con performance da norma.
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AGOSTO
L'ascesa della Sardegna
Anche Torre & Cavallo riconosce i progressi dell'isola a livello giovanile, e dedica a Francesco Sonis (e al suo caratteristico cappellino) la copertina.
Si e' concluso l'US Chess Champ, (vedi link posto sopra). Vittoria per Carlsen
Cesenatico: Vittoria del GM Bogdan Lalic, ottimo secondo-quinto posto ex aequo di Olga Zimina , sconfitta solo dal vincitore, sesto Andrea Stella.
Amantea: Vittoria del GM Zinchenko , ottima prestazione del Tesserato A.S.I. Simone De Filomeno, (performance 2473) ottiene la 3° e definitiva norma M.I.
Sunnybeach Memorial Georgiev Kesarovsky, superprestazione e vittoria di Axel Rombaldoni con performance ben oltre i 2600. Campionato del mondo Femminile: Hou Yifan batte Ushenina e conquista il titolo.
Simone De Filomeno 38mo (7) e Laura Gueci 53ma (6) molto bene ai mondiali giovanili U20
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SETTEMBRE
EUROPEI GIOVANILI
Budva (Montenegro): la nazionale italiana U18, capeggiata da Roberto Mogranzini e Federico Manca, con ben 4 miei "assistiti: Gaia Paolillo, Silvia Scarpa, Francesco Sonis, Emanuele Vesce.
Bene Silvia, con 5 punti, molto bravo Emanuele con 4,5 e unico rappresentante italiano a chiudere in positivo con l'Elo, benino anche Francesco con 4,5, molto sfortunata Gaia che e' crollata nel finale (3)
Caruana vince ex aequo con Gelfand il GP Fide a Parigi, purtroppo per qualificarsi per il torneo dei candidati serviva la vittoria in solitario.
Vince pure il supertorneo di Bucarest, salendo al terzo posto mondiale
Il 20 Ottobre, a Rodi, inizia il Campionato Europeo a Squadre, protagoniste per l'Italia le squadre di Padova e la nostra A.S.I. Le due Torri Bologna (Rusev, Ronchetti, Codenotti, De Filomeno, Costantini, Tomba, capitano Negrini)
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OTTOBRE
1-15
Krasimir Rusev
Il "coach" Claudio Negrini
Krasimir Rusev
Coppa europea per club
Il 20 Ottobre, a Rodi, si e' disputato il Campionato Europeo a Squadre, con Padova (Nakamura, Harikrishna, Georgiev, Dvirny, Vocaturo, Godena, Valsecchi) e la nostra A.S.I. Le due Torri Bologna (In foto nella slide: Rusev, Ronchetti, Codenotti, De Filomeno, Costantini, Tomba, capitano Negrini). Le squadre italiane si son ben comportate terminamdo decima e tredicesima.
La squadra favorita del torneo, la SOCAR di Fabiano Caruana, team che annovera anche Mamedjarov, Topalov, Kamsky, Giri, Wang Hao, Radjabov. e' arrivata solo terza, han vinto i cechi del Novy Bor. Per la sezione femminile, presente la Fischer Chieti, arrivata nona (Fierro, Zimina, Brunello, Di Primio)
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OTTOBRE
15-30
ANAND-CARLSEN
Il mondiale piu' atteso degli ultimi anni si e' concluso con la vittoria di Magnus Carlsen per 3-0 e 7 patte. Decisiva un'emozionante nona partita. Sotto, potete trovare link per le principali partite del match.
A Varsavia, sono terminati i campionati europei per Nazioni, l'Italia, rappresentata da Caruana, Brunello, Vocaturo, Godena, Axel Rombaldoni ha ben figurato, ed e' terminata 12° nell'assoluto. Nel femminile Sedina, Zimina, Brunello, , la mia allieva Roberta Messina (buona prova con 3/6, performance 2090) e Tea Gueci han terminato 25°.
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NOVEMBRE
1-20
CIA 2013
Il Campionato Italiano Assoluto viene vinto da Danyl Dvirny. Prestazioni senza infamia e senza lode per Andrea Stella, Simone De Filomeno e Andrea Cocchi, tutti giocatori o ex dell'ASI Bologna, l'ultimo protagonista della promozione del C.S.B.Bologna in serie Master quest'anno.
Concluso anche il mondiale motori con la vittoria di Komodo su Stockfish, che detronizza cosi' Houdini.
Iniziati i mondiali U8-18 a Dubai con Rambaldi e De Filomeno tra le punte italiane, per i miei ragazzi prima partecipazione internazionale per Matteo Pitzanti.
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21 NOVEMBRE
31 DICEMBRE